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I quarti di finale dell’Atp 500 di Beijing sono terminati, e hanno visto vittoriosi i giovani Sinner e Alcaraz che si affronteranno in semifinale oggi martedì 3 ottobre non prima delle 15. Nell’altra semifinale si vedranno opposti il russo Danil Medvedev e il tedesco Alexander Zverev, un altra sfida tutta da seguire. Sinner è riuscito a superare, con non poche difficoltà, il bulgaro Grigor Dimitrov attuale numero 19 Atp.

Semifinale dl torneo Atp di Beijing: Sinner sfida Alcaraz

L’italiano nel primo set ha giocato davvero bene breakkando subito il bulgaro nel game di apertura, per poi aggiudicarsi il primo parziale con il punteggio di 6-4 . L’altoatesino ha mostrato un gioco davvero esplosivo e caratterizzato da frequenti accelerazioni con il suo micidiale dritto. Il rovescio e il servizio sono stati efficaci per aggiudicarsi il primo set, ma non abbastanza per il secondo parziale, che se l’è aggiudicato Dimitrov con un break su Sinner sul 4-3 e concludendo il secondo set sul 6-3 in suo favore. L’attuale numero 7 del mondo è poi riuscito a salire in cattedra aggiudicandosi l’accesso alle semifinali con un netto 6-2 nel set decisivo.

Sinner vomita nel bidone durante il torneo di Pechino

C’è da dire però che nel corso del terzo parziale l’azzurro, durante una pausa per il cambio di campo, ha avvicinato a sé un bidone di plastica e, subito dopo, vi ha vomitato all’interno. Ironizzando, qualcuno sul web ha chiamato in causa la famosa a parole di Gigi Buffon, per lo sfogo dopo l’espulsione dal campo e l’eliminazione in Champions League della sua Juve contro il Real Madrid, nel 2018. Quando Buffon disse nel dopo partita, all’indirizzo dell’arbitro Michael Oliver: “Hai un bidone dell’immondizia al posto del cuore”.

Proprio il bidone che Sinner, invece, ha dovuto recuperare per il voltastomaco che l’aveva sorpreso durante la partita. Sintomo di un malessere fisico che lo ha condizionato nell’arco del match. Episodio unico e raro, che difficilmente si vede sui campi da tennis. L’altoatesino sta vivendo un torneo veramente travagliato. Già nel corso del primo turno contro Daniel Evans aveva richiesto l’intervento per ben due volte del fisioterapista alla coscia sinistra. Contro il giapponese Yoshihito Nishioka è stato visto toccarsi l’inguine in alcune circostanze. Inoltre il raffreddore lo sta tormentando, perché è arrivato a Pechino dopo aver fatto i conti con una sindrome influenzale.

Insomma, non proprio la condizione ideale per affrontare lo spagnolo Carlos Alcaraz in semifinale, peraltro approdato al penultimo atto praticamente senza faticare, battendo in due set agevoli il norvegese numero 7 del seeding di Beijing  Casper Ruud per 6-4 6-2 . Da capire se il malessere sia riconducibile alla precedente influenza o se, al contrario, si tratti di un virus intestinale.

Il 3 ottobre la sfida di Sinner al numero 2 del mondo

Il tennista , successivamente, ha poi chiarito la natura del malessere tranquillizzando i tifosi: “Devo aver mangiato qualcosa che mi ha fatto male e che mi ha fatto vomitare“. Ora la sfida al numero 2 del mondo spagnolo. Sicuramente sarà una partita entusiasmante, scandita da colpi potentissimi dato che i due hanno un ritmo e una velocità di palla elevatissima. Si porterà a casa il match chi riuscirà ad elevare il suo tennis ad livello ancora più elevato dei match visti fino ad ora. Da ricordare infatti la partita tra i due , che sono anche ottimi amici e nutrono grande rispetto reciproco, in semifinale a Miami, dove da molti viene considerata la più bella ed entusiasmante partita di quest’anno. Successivamente vinta da Sinner al terzo set in rimonta, con il punteggio di  6-7 6-4 6-2. Le sfide testa a testa tra i due ragazzi della generazione Z è in pareggio, tre vittorie per parte. Chi si aggiudicherà l’incontro affronterà poi mercoledì 4 ottobre il vincente tra Zverev e Medvedev.
Marco Micheletti