Conosciuta ormai da tutti per essere stata una delle tre aziende farmaceutiche ad aver messo a disposizione durante la pandemia un vaccino contro il Sars-Cov-2 in tempi celeri, AstraZeneca ha di recente annunciato, attraverso la voce del suo amministratore delegato suo Pascal Soriot, che prevede di arrivare ad un fatturato di 80 miliardi di dollari entro il 2030, quasi raddoppiando i ricavi in appena sei anni.
La comunicazione ufficiale delle prospettive economiche della biofarmaceutica anglo-svedese è arrivata a pochi giorni dal ritiro globale di Vaxzevria, il vaccino anti Covid-19 di AstraZeneca arrivato sul mercato all’inizio del 2021, quasi contemporaneamente a quelli di Pfizer e Moderna.
Il ritiro del vaccino anti Covid-19 di AstraZeneca
L’amministratore delegato ha spiegato che il ritiro del farmaco non è legato alle segnalazioni di effetti avversi, una ogni 100 mila dosi somministrate, ma bensì al fatto che il vaccino Vaxzevria è stato superato in efficacia da altri sieri aggiornati alle varianti del virus circolanti più di recente. Avendo deciso di non aggiornare il proprio vaccino, AstraZeneca ha preferito dunque ritirare le restanti dosi – ormai obsolete per il susseguirsi delle mutazioni del virus – dal mercato. A questo proposito Soriot ha sottolineato che tutti i farmaci possono avere effetti collaterali ed è per questo che è fondamentale la farmacovigilanza.
AstraZeneca lancerà 20 nuovi farmaci al 2030
Il Gruppo biofarmaceutico ha fatto sapere che tra gli obiettivi da qui al 2030 c’è anche il lancio di venti nuove molecole, con un focus particolare sull’oncologia e sulle malattie rare. Stando alle stime dell’azienda, questi nuovi farmaci avranno il potenziale di generare ben 5 miliardi di dollari di entrate all’anno.
L’azienda anglo-svedese punta al mercato cinese
Seppur le sue radici affondino in Europa, non è il mercato europeo a fare particolare gola in questo momento al gruppo biofarmaceutico, quanto piuttosto quello cinese e dei Paesi emergenti, che da soli fruttano il 29% dei ricavi per AstraZeneca.