All’inizio del 2024 è iniziata in Italia la sperimentazione del nuovo portadocumenti, divenuto digitale al 100%. Questo è stato possibile grazie al Pnrr e ai suoi obiettivi sulla sostenibilità digitale. Si tratta dell’IT Wallet, un portadocumenti elettronico. Ora la sperimentazione è terminata; ecco da quando sarà attivo il portafoglio digitale
IT Wallet, cos’è
Definito vero e proprio esempio di interoperabilità, l’IT Wallet è uno strumento digitale, unico, a cui contribuiranno più amministrazioni: infatti, al suo interno, il cittadino potrà utilizzare con semplicità e immediatezza la propria Carta d’Identità elettronica, nonché la tessera sanitaria digitale, la licenza di guida e la carta europea della disabilità. L’introduzione di questo innovativo portafoglio digitale è a cura del Dipartimento per la Trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, insieme all’Agenzia per l’Italia digitale (Agid).
Le previsioni riguardo il target per IT Wallet è stimato a 42,5 milioni di cittadini italiani entro il 2025. Tuttavia, alla fine del 2023 sorsero dubbi da parte del Politecnico di Milano: “i due principali sistemi in vigore in Italia, Spid (Sistema pubblico di identità digitale) e Cie (Carta d’identità elettronica), sono stati attivati rispettivamente da 36,4 (pari al 73% della popolazione maggiorenne) e 39,3 milioni di cittadini, ma il tasso di crescita, sia di utilizzo che di rilasci, dal 2022 al 2023 è cresciuto a un ritmo lento”.
La Commissione Ue la chiama European Digital Identity (Eudi) Wallet, un’identità digitale un po’ simile allo Spid, che sarà valida in tutta Europa. In questo modo verrà permessa una digitalizzazione dei documenti più diffusa, progressivamente disponibile nei Paesi europei dal 2026. Grazie all’Eudi si potrà accedere con la propria identità digitale ai servizi pubblici in ogni paese dell’Ue, nonché aprire un conto in banca, noleggiare una macchina, accedere ai servizi pubblici e molto altro ancora.
IT Wallet, quando sarà attivo
L’IT Wallet sarà ufficialmente attivo a partire da 23 ottobre 2024, ma sarà una prima fase a cui potranno accedere 50mila cittadini, che dispongono già dell’App Io sul proprio smartphone, e che potranno, così, visionare a portata di click i propri documenti digitali come la tessera sanitaria, la carta europea della disabilità e la patente. Dal 5 dicembre 2024 l’IT Wallet sarà disponibile a tutti i cittadini italiani.
IT Wallet, come si utilizza
L’utilizzo del nuovo portadocumenti digitale è davvero semplice: sarà sufficiente aprire l’applicazione pubblica App IO e, tramite lo Spid o la propria Carta d’Identità elettronica, i cittadini potranno caricare i primi documenti, dalla patente alla tessera sanitaria, accedendo alla sezione ‘Portafoglio’.
Inoltre, L’IT Wallet permetterà di acquistare farmaci con ricetta medica direttamente dal proprio smartphone, nonché comprare una nuova scheda sim o noleggiare un’auto e accedere, come anticipato, ai servizi della pubblica amministrazione. Il tutto, senza presentare personalmente tale documenti.
A tal proposito, a partire dal 2025 i cittadini italiani potranno effettuare i pagamenti pubblici e privati con IT Wallet semplicemente aggiungendo nel proprio portafoglio digitale sistemi di pagamento come Bancomat, Postepay, Satispay ecc.