Dopo la cessione nella prossima finestra di mercato di Endrick – giovane promessa del calcio brasiliano- al Real Madrid, sembra che il Palmeiras abbia per le mani un altro baby prodigio. Estevao Willian Almeida de Oliveira Gonçalves, soprannominato “Messinho” fin da bambino. Classe 2007, ha compiuto 17 anni lo scorso 24 aprile ed è sotto contratto fino a giugno 2026 con i verdao. L’attaccante esterno brasiliano ha debuttato nell’aprile del 2024 in Copa Libertadores, segnando con un colpo di testa il gol del 3-1 con cui il Palmeiras ha battuto in rimonta gli uruguaiani del Liverpool di Montevideo.
#CalcioePelota: il Palmeiras mette le mani anche su Messinho
Nell’esultanza si è messo in ginocchio, alzando i due indici verso il cielo per pregare, ricordando proprio la pulce. Sulle sue tracce ci sono già diversi club europei, guidati da Chelsea e Paris Saint-Germain. Certo, un brasiliano che usa il soprannome del più grande rivale argentino degli ultimi anni fa un po’ sorridere, ma il giovane talento vuole lasciarselo alle spalle. in campo il 2007 balla, dribbla, gioca con gioia. I classici movimenti del sudamerica, lato verdeoro, che ti fanno innamorare.
Utilizzare il paragone con Endrick è prematuro e affrettato. Estevao non ci ha messo molto per farsi notare e dopo aver trascinato le squadre giovanili, vincendo campionati e coppe brasiliane, ha subito bussato alla porta dei grandi. Soprattutto dopo la tripletta al San Paolo, la sua partita copertina.
Il record di Messinho e quel record che cancella Rodrygo e Neymar
Anche la Nike ha notato il suo potenziale, facendogli firmare subito un contratto a soli 16 anni. Ed è diventato così il più giovane a farlo, superando Rodrygo e Neymar. E ora sotto la guida di Abel Ferreira ha incominicato a togliersi le prime soddisfazioni. Lui è il tipo di calciatore che balza subito all’occhio: ala destra di piede mancino, che ama convergere ed entrare dentro il campo. Un po’ più simile a Di Maria, anche se il soprannome dice altro. Il suo potenziale era ben visibile già da ragazzino.
Appena quattordicenne, Estevao è stato al centro di una grande polemica quando ha deciso di lasciare il Cruzeiro. Era nell’età che gli consentiva di firmare il suo primo contratto e lui ha scelto di farlo con il Palmeiras. Ne è scoppiato quasi un caso di Stato tra accuse di falsificazione, identità e tanto altro. Ironia della sorte, “Messinho” ha esordito con i grandi proprio contro la sua ex squadra, nel match che ha portato il titolo ai Verdao. E lo ha fatto a 16 anni e 8 mesi, diventando il più giovane della storia del club a mettere piede in campo. E poi ha segnato il primo gol contro il Liverpool nella fase a gironi della Copa Libertadores, diventando il terzo giocatore U17 a riuscirci.