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Nel calcio sudamericano la fanno da padrone sicuramente il Brasile e l’Argentina: grandissimi giocatori dell’Albiceleste e dei verdeoro hanno fatto la storia, la faranno e la fanno tutt’ora. Messi, Neymar fino ad arrivare agli ultimi arrivati Rodrygo Vinicius e Alvarez. Ma in Sudamerica la passione per la “pelota” non è forte solamente a Rio o a Buenos Aires. Giovani e promettenti talenti si stanno facendo sempre più strada tra i professionisti. Quattro nazioni sudamericane hanno forse davvero dei diamanti grezzi tra le loro mani.

Il calcio in Sudamerica: il futuro del Venezuela è in buone mani

Nella Vinotinto, la Nazionale del Venezuela, nei prossimi anni due giovani promesse potrebbero davvero dire la loro: David Martinez e Juan Arango. Martinez è un giocatore discretamente duttile tatticamente, che può agire con profitto in tutti i ruoli dietro la punta centrale, riuscendo a incidere maggiormente quando viene impiegato da trequartista e da esterno offensivo di destra a piede invertito. Agile, dotato di un educato mancino, di un’ottima tecnica di base e di notevoli capacità balistiche, il talento classe 2006 dei Los Angeles Fc riesce spesso ad andare a segno dalla lunga distanza, oltre a rendersi pericoloso anche su calcio di punizione. È passato negli States nel mercato invernale del 2023 dai Monagas, squadra venezuelana, per una cifra di 3,2 milioni di euro.
Arango degli spagnoli del Girona, invece, viene impiegato nella nazionale Under 17 venezuelana nel ruolo di esterno offensivo ambifascia (preminentemente a sinistra), ma nel club ha anche giocato con frequenza da punta centrale.

Guzman, il gigante del Perù, mentre l’Ecuador punta su Obando

In Perù gioca una giovane punta centrale, Victor Guzman. Milita nell’Alianza Lima, squadra della prima divisione, è una punta centrale mancina che spicca ampiamente su tutti grazie alla sua fisicità imponente che gli permette di sfiorare il metro e novanta. Molto dinamico, lavora molto per la squadra, sorreggendo sulle sue spalle il peso del reparto avanzato, creando varchi per i compagni, tenendo palla e facendo preziose sponde funzionali allo sviluppo del gioco in fase offensiva.

Nella Tricolor, la Nazionale dell’Ecuador, una giovane punta classe 2006 sta invece spiccando per la sua enorme forza e bravura, Allen Obando. È una punta centrale del Barcellona, omonima squadra ecuadoriana di quella catalana, che si fa apprezzare nel gioco sporco, nelle sponde e nel gioco aereo, dove risulta essere spesso dominante sfruttando la sua altezza e fisicità.

Calcio in Sudamerica: Tonez, la colonna del futuro boliviana

Anche il reparto difensivo in Sudamericana ha sempre prodotto grandi talenti e grandi leggende. Una giovane promessa potrebbe essere proprio un giovane difensore centrale boliviano classe 2006, Marcelo Torrez. Talento di proprietà della formazione paulista del Santos, è un centrale che abbina ad una buona tecnica di base, degna dei migliori interpreti del ruolo brasiliani, una discreta dose di personalità e cattiveria agonistica.