Serve un po’ d’onestà intellettuale per riconoscere che non tutti saprebbero indicare con esattezza latitudine o longitudine della Guyana francese. Ma se sul planisfero si può anche tergiversare, è sul campo della politica sportiva che occorre cambiare marcia. Perché dopo i casi di razzismo che hanno portato alla momentanea sospensione di Udinese-Milan, per i cori all’indirizzo del portiere rossonero Mike Maignan, è stato proprio il numero 16 di Pioli ha chiedere al mondo calcio di fare di più contro il razzismo. E di farlo in fretta. Ecco perché, per combattere l’ignoranza, si potrebbe partire proprio dal collocare geograficamente quella Guyana francese che di Maignan ha visto la venuta alla luce.
Non è il solo, Maignan, ad arrivare da quei lidi. Esempi familiare al grande calcio europeo, in questo senso sono Florent Malouda e l’ex portiere Bernard Lama. L’esordio della Nazionale centramericana non è stato sicuramente dei migliori e coincide anche con la peggior sconfitta della sua storia, persa per 9-0 contro la Guyana olandese nel 1946. La sua più grande vittoria, più recente, è di 11-0 contro il microstato Saint-Pierre e Miquelon.
Maignan e la Guyana francese: alle origini del portiere del Milan
La Guyana Francese è un piccolo stato, regione d’oltremare della Francia nell’America meridionale. Lo stato rappresenta il più grande dei dipartimenti francesi per estensione, nonché il meno densamente popolato. Il dipartimento guianese costituisce una delle nove regioni periferiche dell’Unione europea, della quale costituisce l’unico territorio in Sud America. Il capoluogo della Guyana francese è Caienna. E anche in questa piccola realtà sudamericana il calcio è all’ordine del giorno. Troviamo infatti sia un campionato proprio ma anche una Nazionale.
Coppa di Francia, i 14mila chilometri dei Golden Lions e i 12 gol del Lille
Il nome della Guyana francese è rimbalzato ultimamente per via della sfida tra il Lille, squadra del massimo campionato transaplpino, e i Golden Lions, team appunto del piccolo stato che si affaccia sull’Atlantico, valevole per i 32esimi della Coppa di Francia. La piccola squadra si è fatta quasi più di 14mila chilometri tra andata e ritorno. Il risultato era quasi più che scontato, ha trionfato con un netto 12-0 la squadra del nord della Francia.
Il campionato della Guyana francese e le partite in Concacaf
I Golden Lions fanno parte del Championat national, campionato di calcio di massima serie della Guyana francese. Vi partecipano 12 squadre. L’11esimo e la 12esimo retrocedono in Promotion d’honneur, seconda divisione del campionato guyano. Parlando della Nazionale invece, è controllata dalla Ligue de Football de la Guyane Française, dipendenza della Federazione calcistica francese. Essendo parte della Francia, come tutti i territori francesi d’oltremare, la Guyana francese non è un membro Fifa e pertanto non può partecipare ad alcuna manifestazione organizzata dalla stessa, compreso il campionato mondiale. Alla squadra è però concesso di partecipare alle competizioni Concacaf insieme alle nazioni centro-nordamericane e caraibiche, sebbene la Guyana francese si trovi geograficamente in America Meridionale.
Guyana francese, nella terra natale di Mike Maignan
I risultati di maggior rilievo li ha colti nella Coppa dei Caraibi, in cui per due volte ha raggiunto il terzo posto, il primo dei quali durante l’unica edizione di una competizione internazionale che ha ospitato, nel 1983. Così come il Suriname, che offre calciatori ai Paesi Bassi (emblematico, in tal senso, il caso di Clarence Seedorf), anche la Guyana francese, ogni qualvolta produce elementi di un certo talento meritevoli anche di palcoscenici di primo piano, cede i suoi calciatori alla squadra transalpina.
Marco Micheletti