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Cenare all’interno di una capsula dentro un pallone atmosferico ammirando l’incredibile paesaggio offerto dall’universo? No, non è l’incipit di un sogno, ma una realtà che sembra essere sempre più vicina. L’Extreme Dining, anche se per pochi intimi, sembra proprio che sarà uno dei prossimi trend più all’avanguardia. 

Ristorante spaziale, il progetto di Apoteo Surprise

Apoteo Surprise, agenzia parigina specializzata in eventi, matrimoni e viaggi di lusso, ha sviluppato il nuovo ristorante StellarEmbrace: non sarà un locale qualsiasi in quanto la cena sarà solo per due persone. Gli ospiti, infatti, verranno fatti accomodare all’interno di una capsula solo per due persone ricavata dentro un pallone stratosferico gonfiato a elio a 35 chilometri di distanza dalla terra. I fortunati commensali avranno due ore di viaggio per raggiungere la quota e saranno intrattenuti, durante l’attesa, dal robot StellarEmbrace, un sistema di intelligenza artificiale che guiderà l’esperienza e servirà il cibo preparato da uno chef. Probabilmente all’interno del menù si potranno annoverare champagne, capesante soffiate, astice e tartufo, caviale, arrosto glassato al miele e croccante di pompelmo. Quella studiata è un’esperienza per pochi, fuori dal comune per tutti coloro che vorranno organizzare una proposta di matrimonio o un evento romantico più che originale. Non alla portata di tutti, infatti, perchè il prezzo della cena e di un viaggio di 7 ore letteralmente oltre i confini del mondo è di 750 mila euro. 

Extreme Dining e la cena di Rasmus Munk

L’ultima frontiera dei viaggi enogastronomici è, quindi, nello spazio, ma l’Extreme Dining è già noto: nel 2018 Dinner in The Sky ha creato le prime cene a sospensione nel vuoto con una gru a 150 metri d’altezza. Ora però si pensa alle stelle come prossima tappa attrattiva, lo sa bene Elon Musk, patron di Tesla, che ha già organizzato molteplici giri nello spazio per pochi intimi con annessa cena a bordo dell’astronave Nettuno di Space Perspective. 

Inoltre, sempre nel 2025, il proprietario dell’immersivo ristorante Alchemist di Copenaghen, il celebre Rasmus Munk, servirà a bordo di una capsula spaziale una cena per pochi eletti. Un’esperienza organizzata da SpaceVip, azienda che si occupa di viaggi di lusso sulla terra, nell’oceano e ora anche nello spazio. La cena stellare sarà organizzata all’interno di una capsula con la stessa pressione di un aereo di linea, solo per 6 fortunati alla ‘modica’ cifra di 450mila euro. 

Si partirà dalla Space Coast della Florida all’inizio del 2025 e la spedizione si svolgerà a bordo della Spaceship Neptune di Space Perspective, la prima astronave a zero emissioni di anidride carbonica, che non viene spinta nello spazio da un razzo, ma da un SpaceBalloon riempito di idrogeno, più leggero dell’aria, che solleva letteralmente il pallone e con esso la capsula fino a raggiungere la quota necessaria, rimanendo a galleggiare sull’atmosfera da cui scendere rilasciando piccole quantità di gas.

La prima cena d’autore proposta nello spazio, quella di Munk, prevederà un menù che sarà espressione gastronomica con piatti ispirati al ruolo che hanno avuto i viaggi nello spazio negli ultimi 60 anni dell’umanità, non solo dal punto di vista scientifico ma anche da quello filosofico. Ciò che è importante sottolineare per lo chef è il ruolo dell’umanità nel proteggere il pianeta, “sfidando i commensali a rivalutare il proprio ruolo a riesaminare il nostro rapporto con la Terra e con coloro che la abitano”, ha spiegato.